NOTO

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Noto antica, si trova 8 km più a nord, sul monte Alveria  si  possono trovare i primi insediamenti umani, che risalgono all'età del Bronzo Antico. Nel periodo nella sua zona fu costruita la Villa Romana del Tellaro (IV secolo).Durante il periodo Bizantino in Sicilia (535-555 circa) , il territorio di Noto fu arricchito di monumenti, come la basilica di Eloro e la Trigona di Cittadella dei Maccari, l'Oratorio della Falconara e la Cripta di S. Lorenzo Vecchio, il Cenobio di S. Marco, il Villaggio di contrada. Nel periodo Arabo nell'864 la fortificarono.

Data l'importanza attribuita alla città dagli Arabi, Noto divenne, nel 903, capovalle e il suo territorio registrò la razionalizzazione dell'agricoltura e la promozione dei commerci.DIstrutta dal terremoto del Val di Noto, in cui morirono circa 1000 persone nell'11 gennaio del 1693.Dopo il terribile evento Giuseppe Lanza duca di Camastra Vicario generale per la ricostruzione del Val di Noto, stabilì di ricostruire la città in altro sito 8 km più a valle.Lolandese Carlos de Grunenbergh, al matematico netino Giovanni Battista Landolina, al gesuita fra' Angelo Italia, all'architetto militare Giuseppe Formenti furono gli artefici della ricostruzione della città attuale con numerosi architetti come (Rosario Gagliardi, Paolo Labisi, Vincenzo Sinatra, Antonio Mazza).









L'Infiorata 2010



Basilica Cattedrale di San Nicolò (Cattedrale), in essa è conservata l'urna di argento che contiene le spoglie mortali di San Corrado Confalonieri, patrono della Diocesi di Noto.

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