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(Prov.di Palermo)
E' un comune italiano di 6.016 abitanti della provincia di Palermo in Sicilia, ha mantenuto pressoché intatte le proprie peculiarità etniche, linguistiche, culturali e religiose d'origine.
La fondazione di Piana degli Albanesi (Hora e Arbëreshëvet) risale quando nella seconda metà del XV secolo, un gruppo di esuli provenienti dalle regioni centro-
I coloni albanesi trovarono un accordo con l’Arcivescovato monrealese e ottennero il permesso di costruire un loro centro abitativo nelle campagne dell’entroterra palermitano. Il primo villaggio sorse alle falde di Monte Pizzuta, ma nel 1487 l’insediamento venne spostato più a valle, proprio dove ora sorge il paese di Hora e Arbëreshëvet, la Piana dei Greci per i contadini indigeni.
Nell'assetto amministrativo, giuridico, economico, culturale e religioso, i fondatori, furono sempre albanesi, e non volendo confondersi con elementi esterni ostacolando i forestieri che cercarono in ogni modo di entrare nel loro contesto sociale e le cariche pubbliche del paese per anni furono sempre e occupate dai soli cittadini albanesi mantenedo negli atti pubblici la lingua Albanese che rimase in vigore fino al 1819.
Nel XIX e XX secolo giocarono un ruolo significativo per l'unità nazionale italiana e l'indipendenza albanese.
Per la loro tenacia alle proprie istituzioni culturali, sociali ed economiche, gli Albanesi hanno mantenuto inalterata la propria originaria identità etnico-
Foto costumi Tradizionali Albanesi
I riti greci legati alla settimana santa hanno conservato il loro fascino all'interno della Piana degli albanesi, nel palermitano, dove si ritrovano cinque delle otto comunità albanesi presenti nell'isola.
Costruita nel 1488 la chiesa rurale della SS. Madonna dell'Odigitria (XV secolo), sorge ai piedi del Monte Pizzuta, poco distante dal centro abitato, con altare centrale del XVIII secolo, in marmi mischi, custodisce una immagine su tela della Madonna Odigitria opera dipinta nel 1612 da Pietro Antonio Novelli, padre del più celebre figlio di Pietro Antonio Novelli, anch'egli apprezzato pittore.